Come si alla vita vi volevo raccontare un dolore ,un esperienza delicata e forte .
Qualche anno fa sono stato bocciato. È stato un dolore grandissimo, accettare di aver deluso me stesso, i miei genitori e i parenti. Non ci potevo credere di aver dato un dolore così grande a Gesù , che l’ unica cosa che chiede è studiare.
Un dolore così non capita tutti i giorni, bisogna fermarsi un attimo con uno “stop” e poi un ricominciare con un “GO” . Riprendersi non è stato facile , a pensarci mi ritorna da piangere, ma non ostante questo dolore sono andato avanti grazie all amore dei gen e ragazzi per l’ unità che frequento da anni , e ogni giorno lo vedo come attimo non di secondi od ore o minuti, ma come un attimo presente .
Io ho scelto da li in poi che non mi separerò mai da questo stile di vita che provo a vivere , nonostante i dolori quotidiani con diversi problemi in famiglia, con i compagni di scuola, e con amici provo a vivere nella volontà di Dio .
Ed ho imparato a dire e rinnovare il mio si alla vita giorno per giorno, compiendo piccoli atti d’amore nel quotidiano.